“Vendo 200 aprile a 142!” Alla Vigilia di Natale c’è una tradizione che non può mancare: divano, panettone a portata di mano e TV sintonizzata su Italia 1 per guardare Una Poltrona per Due. È un cult intramontabile, una commedia irresistibile che strappa risate e mette d’accordo tutti. Ma hai mai pensato che questo film potrebbe essere una vera e propria lezione di finanza? Tra scambi di identità, speculazioni di mercato, risate e personaggi indimenticabili, c’è tanto da imparare.
Ecco cosa ci insegna questa perla cinematografica sulla finanza, sul mondo degli investimenti e, perché no, sulla vita.
ATTENZIONE! Se vai avanti nella lettura di questo articolo, ci sono rivelazioni, o “spoiler” come dicono i giovani, che potrebbero rovinarti la visione del film, se non l’hai ancora visto.
Il potere delle informazioni privilegiate (e i guai che portano)
Una delle scene chiave del film ruota attorno al rapporto sugli agrumi congelati. I fratelli Duke, i due cattivoni di turno, dopo alcune mascalzonate ai danni di Louis e Billy (i due protagonisti), cercano di ottenere informazioni riservate per speculare sul mercato dei futures sul succo d’arancia. E qui sta la prima grande lezione: il trading basato su informazioni privilegiate (insider trading) è illegale e porta solo guai.
Non solo i Duke finiscono nei guai, ma Louis e Billy, i protagonisti, sfruttano l’avidità deI Duke per ribaltare la situazione. Nel mondo reale, però, nessuno ride di fronte a scandali come questi: multe salatissime, carcere e distruzione della reputazione sono il destino di chi gioca sporco.
Infatti, alla fine del film, assistiamo a una scena iconica ambientata nella borsa merci di New York, in cui i protagonisti, Louis Winthorpe III (Dan Aykroyd) e Billy Ray Valentine (Eddie Murphy), ribaltano la situazione contro i fratelli Duke utilizzando i “futures” sul succo d’arancia. Vediamo nel dettaglio cosa succede, spiegando i termini complessi con parole semplici. Ecco qui la scena a cui mi riferisco:
Cos’è un “future” e perché è centrale nella storia
Un “future” è un contratto finanziario in cui due parti si accordano per comprare o vendere una merce (come il succo d’arancia) a un prezzo stabilito oggi, ma per una consegna futura. Questo tipo di contratto è usato per proteggersi dai cambiamenti nei prezzi (ad esempio un’azienda produttrice di succo potrebbe voler bloccare oggi il costo delle arance per evitare sorprese), ma anche per speculare, cioè cercare di guadagnare dai cambiamenti del prezzo.
Nel film, il prezzo del succo d’arancia è al centro di una speculazione: i fratelli Duke cercano di manipolare il mercato usando informazioni riservate su quanto succo d’arancia sarà disponibile in futuro.
Cosa fanno i fratelli Duke e cosa scoprono Louis e Billy
- Il piano dei Duke: I fratelli Duke, corrompendo un funzionario governativo, ottengono in anticipo un rapporto che dovrebbe rivelare se il raccolto di arance è stato danneggiato dal gelo (e quindi se ci sarà poco succo d’arancia sul mercato, il che farebbe salire i prezzi).
- La mossa di Louis e Billy: Louis Winthorpe e Billy Valentine scoprono il piano e intercettano il rapporto autentico, che prevede un raccolto abbondante (indicando che i prezzi del succo d’arancia dovrebbero diminuire), e sostituiscono con uno stratagemma il documento destinato ai Duke con uno falso che prevede un raccolto scarso (che farà salire i prezzi).
Vendo 200 aprile a 142 !
Nella scena clou, Louise Winthorpe III urla a un certo punto: “Vendo 200 aprile a 142” ! La frase rappresenta una vendita allo scoperto di 200 contratti futures sul succo d’arancia con scadenza aprile, al prezzo di 142 centesimi per libbra.
Questa mossa strategica ha un impatto significativo sul mercato per i seguenti motivi:
- Aumento dell’offerta percepita: Annunciando la vendita di un numero consistente di contratti, Winthorpe suggerisce al mercato una maggiore disponibilità futura di succo d’arancia. Questo incremento dell’offerta percepita può indurre gli operatori a ritenere che il prezzo sia destinato a diminuire.
- Inversione delle aspettative di mercato: Fino a quel momento, molti trader, influenzati dalle azioni dei fratelli Duke, stavano acquistando futures, aspettandosi un aumento dei prezzi a causa di un presunto raccolto scarso. La vendita improvvisa di un grande quantitativo di contratti a 142 da parte di Winthorpe contrasta con questa aspettativa, insinuando il dubbio che le previsioni sul raccolto possano essere diverse da quanto ipotizzato.
- Effetto gregge e panico: Nel frenetico ambiente della borsa, le azioni di un singolo trader possono influenzare rapidamente il comportamento degli altri. La vendita massiccia da parte di Winthorpe può scatenare un effetto domino, portando altri trader a vendere i propri contratti per evitare perdite, aumentando così la pressione al ribasso sul prezzo.
In sintesi, la dichiarazione “Vendo 200 aprile a 142” rappresenta una strategia di vendita allo scoperto che, aumentando l’offerta percepita e invertendo le aspettative di mercato, provoca un calo significativo del prezzo dei futures sul succo d’arancia.
Cosa succede nel film
- All’inizio delle contrattazioni: I fratelli Duke, convinti che i prezzi del succo d’arancia saliranno (perché credono che ci sarà scarsità), iniziano a comprare futures sul succo d’arancia al prezzo di apertura di 102. Molti altri trader, vedendo questo movimento, si fanno prendere da panico e frenesia e iniziano a comprare anche loro, facendo salire il prezzo iniziale (102, 108, 130…).
- La contromossa di Louis e Billy: I due aspettano che il prezzo salga abbastanza (grazie alla frenesia iniziale) e poi iniziano a vendere futures a 142 con scadenza aprile. Questo vuol dire che si impegnano a consegnare il succo d’arancia a quel prezzo in futuro (aprile), ma non lo possiedono ancora: in sostanza stanno scommettendo che i prezzi scenderanno (stanno vendendo allo scoperto).
- La rivelazione del rapporto reale: Quando il rapporto governativo ufficiale viene reso pubblico, si scopre che il raccolto di arance non è stato danneggiato. Questo fa capire a tutti i trader che ci sarà un’abbondanza di succo d’arancia sul mercato e che il prezzo è quindi destinato a scendere (per l’abbondante offerta).
- Il crollo dei prezzi: Con questa nuova informazione, tutti cercano di vendere i futures sul succo d’arancia, ma non ci sono abbastanza compratori. I prezzi crollano rapidamente fino a 29!
Chi vince e chi perde
- Louis e Billy: Avendo venduto futures a prezzi molto alti all’inizio, ora possono comprare gli stessi futures a prezzi molto bassi (si “ricoprono” si dice in gergo tecnico) realizzando un enorme profitto. È come dire che hanno promesso di vendere succo d’arancia a 142€ al litro, ma riescono a comprarlo a 29€ al litro, tenendosi la differenza.
- I fratelli Duke: Sono rimasti con tanti futures comprati a prezzi alti, ma ora valgono molto meno. Questo significa che hanno perso una fortuna (394 milioni di dollari al termine della seduta di borsa) e sono rovinati.
Questo finale illustra come Winthorpe e Valentine utilizzino la loro intelligenza e conoscenza del mercato per orchestrare una vendetta efficace contro i Duke, sfruttando i meccanismi dei futures e l’importanza delle informazioni accurate nel trading di materie prime.
Perché è una lezione di finanza?
Questa scena insegna alcune lezioni chiave:
- Informazioni sbagliate portano a cattive decisioni: I Duke si sono affidati a un’informazione falsa e hanno scommesso tutto su di essa. Nel mondo della finanza, basarsi su informazioni verificate è cruciale.
- I futures sono strumenti complessi: Possono generare grandi profitti, ma anche perdite devastanti se non vengono usati con prudenza. Sono strumenti adatti solo a chi li conosce bene.
- Il panico e l’avidità possono essere fatali: I trader che hanno seguito i Duke hanno agito in preda all’emotività, senza analizzare la situazione. In borsa, mantenere la calma e basarsi sui dati è fondamentale.
La magia della scena finale non sta solo nella vendetta dei buoni contro i cattivi, ma anche nell’eleganza con cui illustra i meccanismi della speculazione finanziaria. Quindi, la prossima volta che guardi Una Poltrona per Due, pensa a quanto può insegnarti non solo sul Natale, ma anche sui mercati!
PS Curiosità (tratte da cinefacts.it) : La cosa bizzarra è che Una poltrona per due (titolo originale Trading Places) è un film natalizio praticamente solo in Italia. Negli Stati Uniti il film uscì nei cinema l’8 giugno 1983 e divenne con i suoi 90 milioni di dollari in patria il quarto incasso dell’anno. Una poltrona per due fu quindi un grandissimo successo, il secondo all’epoca per John Landis (dietro a Animal House) e il vero trampolino di lancio per Eddie Murphy che pochi mesi prima aveva esordito in 48 ore. Da noi in Italia, il film esordì in sala il 19 gennaio 1984 e non fu un successo come negli Stati Uniti: arrivò 13° nella classifica dei film più visti. Quindi come mai Italia 1 continua a riproporlo in televisione? Negli ultimi 27 anni, infatti, il film è stato trasmesso durante le feste per ben 24 volte, 20 delle quali la sera del 24 dicembre. Interpellata sul motivo di tale scelta, la direttrice della rete Laura Casarotto ha risposto così: “Scegliere sempre lo stesso titolo è un’intuizione che ho ereditato da chi mi ha preceduto. Credo però che ‘Una poltrona per due’ funzioni perché a Natale vogliamo sentirci raccontare sempre la stessa storia: ai bambini si parla di Babbo Natale e anche i più grandi vogliono la loro storia”.
Gli ascolti, ogni anno, ripagano tale scelta.
Auguri!
UfficioFinanza.it – Domenico Guercia