Il Cono dei Rendimenti

Ammettilo, la prima immagine che ti è venuta in mente, leggendo il titolo, è quella di un cono con doppia panna e cioccolato fuso sopra. Ma, proprio come un gelato sotto il sole, anche gli investimenti possono prendere strade diverse:

• Si scioglie piano e te lo godi fino all’ultimo? Scenario ottimistico.
• Comincia a colare e devi rincorrerlo con la lingua? Scenario normale.
• Ti cade rovinosamente a terra al primo morso? Scenario avverso!

Ecco, l’analisi di scenario serve proprio a questo: prevedere le diverse traiettorie di un investimento, dal massimo successo alla peggior sfortuna. Nel grafico di oggi vedremo come il tuo capitale può evolversi nel tempo e come affrontare i diversi percorsi senza farti cogliere impreparato.

Quindi, prenditi un bel cono (di gelato o di rendimenti, a tua scelta) e scopriamo insieme come navigare tra le varie possibilità di crescita del tuo investimento!

Cos’è il Cono dei Rendimenti?

Il Cono dei Rendimenti è un grafico utilizzato per rappresentare la possibile evoluzione di un investimento nel tempo, considerando diversi scenari di rendimento. L’idea è quella di mostrare come il capitale potrebbe crescere o diminuire, con intervalli di confidenza statistici basati su dati storici o su simulazioni di mercato.

In pratica, il grafico ti dice: “Se investi oggi, queste sono le probabilità che il tuo capitale si trovi in un certo intervallo tra qualche anno”.

Come è strutturato?

• L’asse orizzontale (x) rappresenta il tempo, solitamente espresso in mesi o anni.
• L’asse verticale (y) rappresenta il capitale, quindi l’ammontare dell’investimento nel tempo.
• Il cono si allarga nel tempo: all’inizio tutti gli scenari sono vicini, ma con il passare del tempo, le incertezze aumentano, portando a una maggiore dispersione dei possibili risultati.

Come leggere l’immagine allegata?

L’immagine che vedi sopra è un esempio concreto di un Cono dei Rendimenti. Vediamo insieme i suoi elementi chiave:

1. Linea rossa tratteggiata → Rendimento Medio: indica l’andamento medio atteso dell’investimento nel tempo. È una previsione basata su ipotesi statistiche e storiche.
2. Linea blu → Rendimento Effettivo: mostra il reale andamento dell’investimento nel periodo analizzato. In questo caso, possiamo vedere che si è mantenuto vicino al rendimento medio fino alla fine del periodo, con un’improvvisa impennata.
3. Linea verde → rappresenta lo scenario ottimistico, ovvero la traiettoria più favorevole che un investimento potrebbe seguire nel tempo. Sebbene sia il percorso più desiderabile, non è lo scenario più probabile. È un’ipotesi ottimistica, che può verificarsi solo se tutte le condizioni di mercato restano favorevoli (crescita economica, assenza di crisi, investimenti ben scelti).
4. Le Forme a CONO: indicano l’incertezza crescente nel tempo. Più ci allontaniamo dal presente, più la variabilità aumenta.
   • Coni colorati (Verde e Blu) → Intervalli di Confidenza: rappresentano la probabilità che l’investimento si trovi entro certi limiti. Più precisamente:
     • Cono Verde (66%): il capitale ha il 66% di probabilità di rimanere all’interno di questa fascia.
     • Cono Blu (95%): il capitale ha il 95% di probabilità di rimanere entro questi limiti, quindi rappresenta gli scenari più estremi (sia positivi che negativi).

Un aspetto interessante di questo grafico è il comportamento dell’investimento alla fine del periodo analizzato: il rendimento effettivo (linea blu) mostra un’improvvisa crescita. Questo potrebbe indicare un evento di mercato straordinario o un’operazione finanziaria specifica (es. una vendita di asset rilevante), che ha fatto aumentare il valore dell’investimento in modo significativo.

Il grafico sopra è molto semplificato ed è stato preso come esempio da un caso concreto di consulenza avanzata in banca.

Qui sotto un altro esempio di Cono dei Rendimenti preso dal web. In queso caso i colori hanno significati diversi, ma mi serve per spiegare meglio il concetto di Scenari Ottimistici, Normali, Avversi:

Come vedi, a un certo punto l’andamento reale (linea spezzettata nera) entra in una fase negativa, scendendo verso lo scenario medio negativo (nel cerchio). Questo potrebbe essere dovuto a un evento di mercato sfavorevole, una crisi economica o semplicemente a una fase di ribasso naturale del ciclo economico.

Ma poi c’è una ripresa: il trend cambia e il valore inizia a salire. Questo è un punto cruciale per ogni investitore. Se hai tenuto duro in questa fase, senza vendere in preda al panico, hai avuto la possibilità di beneficiare della successiva crescita.

Perché il Cono dei Rendimenti è utile?

Il Cono dei Rendimenti è uno strumento molto potente per gli investitori, perché consente di:

• Valutare il rischio: se il cono è molto ampio, significa che l’investimento è molto volatile e potrebbe portare a guadagni elevati, ma anche a perdite significative.
• Pianificare obiettivi finanziari: aiuta a stimare dove potrebbe trovarsi il capitale in futuro, utile per chi investe con scadenze precise (es. pensione, acquisto casa, ecc.).
• Evitare sorprese: se un investimento ha una forte possibilità di perdere valore, lo vedrai chiaramente nel cono e potrai decidere di prendere precauzioni.

Quando usare il Cono dei Rendimenti?

Questo strumento è utile in molte situazioni, tra cui:

• Investimenti a lungo termine: se vuoi sapere come potrebbe evolvere il tuo portafoglio nei prossimi 5, 10 o 20 anni.
• Piani di accumulo (PAC): per capire la possibile crescita del capitale con investimenti periodici.
• Analisi di strategie di investimento: per confrontare diverse asset class e vedere quale offre un rapporto rischio/rendimento migliore.

Limiti del Cono dei Rendimenti

Anche se è un ottimo strumento, bisogna usarlo con attenzione:

• Non è una previsione certa: rappresenta solo scenari probabili, ma il mercato è imprevedibile e possono verificarsi eventi inattesi.
• Dipende dai dati storici: se il passato non riflette bene il futuro, le previsioni possono essere meno affidabili.
• Non considera eventi estremi rari: shock di mercato improvvisi (come crisi finanziarie o pandemie) potrebbero non essere catturati dal modello.

Perché guardare il Cono dei Rendimenti?

Se vuoi investire con consapevolezza, il Cono dei Rendimenti è uno strumento che devi imparare a leggere. Ti aiuta a visualizzare il rischio, stimare il potenziale di crescita e prendere decisioni informate sul tuo portafoglio.

Non è una sfera di cristallo, ma un alleato prezioso per navigare il mondo degli investimenti con maggiore sicurezza. Quindi, la prossima volta che analizzi un investimento, chiediti: “Dove potrebbe trovarsi tra 5 o 10 anni?” e dai un’occhiata al Cono dei Rendimenti per farti un’idea! E se non sai come calcolarlo puoi sempre chiedere una consulenza avanzata ad un tuo referente di fiducia.

Buon investimento!

UfficioFinanza.it – Domenico Guercia